ESÉRCITATI CONTRO LE ESERCITAZIONI
Da anni Mondo in cammino è impegnata in tentativi di pace e di riconciliazione in Cecenia e in altre regioni del Caucaso del Nord. Un percorso che, negli ultimi tempi – dopo aver perso molti amici per strada - si sta concretizzando con l’avvio del progetto “La pace svetta”. Il progetto rappresenta il contributo della nostra piccola associazione per avviare percorsi internazionali di pace, con la speranza e la volontà che possano riprodursi – una volta finito il clamore delle armi - in altre parti del mondo teatro di conflitti, come in Ucraina e a Gaza, solo per citare i conflitti a noi più vicini. Sappiamo che non possiamo fermare le guerre, ma siamo oltremodo convinti che dobbiamo fare tutto quanto in nostro possesso: anche se poco, anche se può sembrare retorico o idealista agli occhi degli indifferenti; ma non smetteremo mai di allenarci all’idea della pace! Ora, sentiamo come una grave offesa verso il nostro impegno e verso quello di tutti i cittadini che lottano per il diritto alla pace, la notizia delle esercitazioni congiunte con piloti israeliani previste per il 21 settembre prossimo nei cieli di Sardegna con l’utilizzo di caccia F15 e F16 su Capo Frasca e il lancio di bombe inerti. Nei fatti il governo italiano delegittima ogni azione di negoziazione politica e di tregua umanitaria, nonché di imparzialità fra le parti in causa, permettendo esercitazioni militari a piloti che appartengono a quella stessa aviazione responsabile dei bombardamenti su Gaza. Mondo in cammino aderisce alla richiesta della Rete della PerugiAssisi rivolta al ministro della Difesa Roberta Pinotti, affinché annulli immediatamente le esercitazioni militari previste nel mese di settembre in Sardegna con la partecipazione di piloti dell'aviazione israeliana. Le adesioni serviranno a sostenere questa iniziativa. Grazie per il vostro impegno a sostegno di questi piccoli e incessanti iniziative: queste sono le uniche esercitazioni che accettiamo! Massimo Bonfatti Presidente di Mondo in cammino | ||