circolare inps riassuntiva
In data 8 maggio 2013 l'Inps ha emesso una circolare riassuntiva della situazione dei tre gruppi di derogati: i 65000, i 55000 ed i 10130. ( vedi circolare allegata) È anche allegata una tabella che riassume i contenuti sulla legge delle pensioni. Oltre a riassumere i criteri sulla base dei quali sono composte le varie tipologie viene evidenziato lo stato attuale, in particolare. Per i 65000 : è in fase di completamento l'invio delle lettere di certificazione come si nota dalla circolare e dalla tabella dati prima salvaguardia sono 62.000 quelli già certificati. Si nota anche che i lavoratori in mobilità sono 26181, cioè circa 600 in più di quelli inizialmente previsti in quanto sono rimasti dei posti dalle altre tipologie. Coloro che sono già andati in pensione al 7 maggio 2013 sono 7254. Per i 55000 : E in corso il riesame delle posizioni dei lavoratori collocati in mobilità ordinaria o lunga, titolari di prestazione straordinaria a carico dei Fondi di solidarietà di settore, autorizzati alla prosecuzione volontaria e rimasti esclusi dal beneficio della salvaguardia 65.000, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti In attesa della definizione delle attività di monitoraggio relative alla Salvaguardia 55.000, le Sedi avranno cura di non adottare provvedimenti di reiezione delle domande eventualmente già pervenute. Per i 10130: Le modalità di attuazione della salvaguardia 10.130 saranno definite con decreto interministeriale, firmato dai Ministri competenti in data 22 aprile 2013 ed in fase di registrazione presso la Corte dei Conti. Speranza di Vita: soggetti beneficiari della c.d. Salvaguardia, i quali accedono al trattamento pensionistico in presenza di unanzianità contributiva di 40 anni, indipendentemente dalletà anagrafica, non si applicano le disposizioni relative alladeguamento agli incrementi della speranza di vita. Quello di cui non parla nella circolare Inps è il pagamento della mobilità nel periodo della finestra, così come previsto dal decreto del 5 gennaio 2012 che comunque è ancora valido ma per il 2013 non è ancora stato finanziato. Come si vede Linps ha fatto un quadro riassuntivo che rappresenta un punto di riferimento. La situazione però è lontana dallessere risolta. Adesso il nuovo governo afferma di voler risolvere definitivamente il problema facendo alcune modifiche alla legge sulle pensioni. Vedremo se saranno solo parole o se cambierà qualche cosa. Delle parole abbiamo imparato a non fidarci, vedremo i fatti. | ||