( ospitiamo ) Beato silvio
La magistratura del Lavoro ha licenziato due operatori del recapito di Poste Italiane SpA di Cremona, marito e moglie, perché hanno utilizzato dieci giorni delle proprie ferie mettendole a disposizione del Sindacato Cobas pt Cub Usb e operare così sul territorio, in mancanza dei permessi sindacali concessi alle altre OO.SS. concertative. Poste ha sostenuto che non le aveva concesse. Malgrado tesi e contro tesi sulla vicenda, quel Giudice – sostenendo che i due malcapitati avevano agito in malafede, li condanna insieme e contemporaneamente alla morte civile. Oltre che “ovviamente” al rimborso delle spese legali. Eppure bastava un modesto invito conciliativo e bonario a modificare le parole per rendere giustizia : cambiare il nome da “ ferie” a “ permessi sindacali ex art. 31 dello Statuto dei Lavoratori” , senza alcun onere per il datore di lavoro. Beato Silvio, allora. Che anche quando è colto con le mani nel sacco se la cava con qualche giorno tra i “ vecchietti” di Cesano Boscone. E con tutti gli onori delle armi viene cercato, contattato, ospitato nelle altolocate stanze dei palazzi istituzionali, ove stipula accordi segreti per cambiare il paese… Beato Silvio, benefattore dei poveri e soprattutto delle “ poverette”. Protettore a sua insaputa di minorenni, Imprenditore, finanziere, costruttore, governatore, cavaliere, presidente… Chi non può segnalarlo a sua santità papa Francesco per innalzarlo agli altari ? Chi può negargli una piazza ? Noi no. Anzi, una piazza per Lui sarebbe ben collaudata. Beato Silvio. Marzo 2015 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | ||