.gif)
tenerezze dalla fine del mondo
| Le religioni sono una risposta “ adeguata” all’angoscia del vivere , esperienza senza senso ragionevole a ben pensarci. C’è chi si rivolge alla filosofia . Altri alla saggezza che accetta senza discutere i confini della viita. Pochi – per ora – rivendicano il diritto storico di realizzare sulla terra ,tra gli uomini e le cose , la radicale trilogia dell’eguaglianza, della libertà e della fraternità. Ma le “chiese” sono estranee ai “tarli della mente” , perché esprimono solo materialmente una dello forme di dominio sui popoli più odiosa in quanto invasiva nella sfera spirituale individuale. Nessuna “tenerezza”, quindi, se non nella retorica fastosa dei riti e delle celebrazioni, di cui si fanno eco le cronache dei cortigiani istituzionali. Per stare a pochi “ricordi”,ad esempio : *** Giordano Bruno, frate domenicano disobbediente, a cura del cardinale Bellarmino viene condannato al rogo e bruciato vivo in piazza Campo dei Fiori di Roma . Era il 17 febbraio del 1600 d.C. ***Giovanna d’Arco ,la pulzella d’Orleans, guerriera di Dio, subisce un infame processo ( nulla di nuovo…) religioso e finisce la sua giovanissima vita, a 20 anni, sulle cataste di legna ardente in piazza Vieux Marché di Rouen. Era il 30 maggio del 1431 d.C. ***L’Argentina è sotto il tallone del dittatore Videla e C., dopo aver abbattuto la fragile democrazia di Isabelita Peron. I desaparecidos sono migliaia e ancora oggi le loro madri ne cercano le tracce. Bergoglio, oggi papa, era lì, mentre dagli aerei militari gli oppositori del regime venivano “scaricati” in mare e la chiesa compariva nelle cerimonie civili pubbliche. Era l’anno del Signore 1990. Tenerezze ? I poveri sperano sempre nel potente “ benefattore di turno, invece di rovesciare il sistema di cui lorsignori sono espressione e rappresentanza. | ||
Privacy Policy