a Roma fanno gli affari - in provincia fanno i buffoni.
Ciao a tutti, in questi giorni ho partecipato alle assemblee indette dalla uilposte.Lo sputtanamento confederale è iniziato, ma a fronte di questa guerra in atto, da un responsabile di Genova dello stesso sindacato, mi è stata fatta la proposta di fare fronte unico, insieme anche alla minoranza della cgil, per fermare questo accordo sui servizi postali. Ho tergiversato perchè non mi fido del fatto che improvvisamente i sindacati che hanno sempre accettato e barattato tutto con l'azienda, improvvisamente si siano voltati verso l'insurrezione del lavoratore. Un responsabile naz. della uil, addirittura, ha fatto firmare dai colleghi contrari un foglio nel quale dichiarano che sono contro l'accordo, in quanto, ha detto, che sà benissimo come si svolgono le votazioni. Porca miseria, si è svegliato. Ha anche detto che se i dati delle votazioni al cmp di Genova non coincideranno, fioccheranno denuncie. Il sottoscritto, naturalmente,non si è fatto scappare l'occasione per istigare i colleghi al ritiro della delega in quanto non si può pagare un sindacato che non li rappresenta, devo dire che ho già portato una decina di disdette. Fatemi sapere cosa ne pensare della proposta della uil neri ns confronti.
HASTA SIEMPRE. Marco